Titolo originale: ParaNorman
USA, 2012, 92 min, animazione-commedia-fantasy-horror
Regia Sam Fell, Chris Butler, Soggetto Arianne Sutner, Stephen Stone, Sceneggiatura Chris Butler, Casa di produzione Laika Entertainment, Distribuzione (Italia) Universal Pictures, Musiche Jon Brion
Doppiatori originali: Kodi Smit-McPhee, Casey Affleck, Tempestt Bledsoe, John Goodman, Jeff Garlin, Bernard Hill, Jodelle Ferland, Alex Borstein, Anna Kendrick, Leslie Mann, Christopher Mintz-Plasse, Elaine Stritch, Tucker Albrizzi, Hannah Noyes, Jack Blessing
Trama
Norman è un undicenne appassionato di horror, strano ed emarginato dai
suoi compagni, vessato dal bullo Alvin, la causa è un segreto talmente incredibile da
essere preso per il culo ogni volta in cui tenta di confessarlo, anche dalla sua
famiglia: è in grado di parlare con i
morti. Su Norman incombe una profezia, svelata da uno zio barbone e pazzo che gli indicherà come fermare la maledizione di una strega morta 300 anni prima, ma il nostro pu-pazzo scoprirà non tutto è come appare...
Come lo ha visto la stronza
Norman è un bel personaggio anche se non una novità, un adolescente complesso ed incompreso - ma va là -, ho apprezzato la scelta di farlo doppiare da Kodi Smit-McPhee, dal volto atipico, protagonista in carne ed ossa di un film che ho molto apprezzato: Blood Story.

Il mondo del cinema è il regno della plastica, pare, basta guardare Nikole
Kidman, o Cher, Meg Ryan, ma in mondo che
usa la plastica per livellare le diversità e le imperfezioni annullando le emozioni, quest’opera
d'animazione è caratterizzata da volti di gomma asimmetrici e bruttarelli,
imperfetti, ma estremamente espressivi.
I personaggi principali sono un campionario
caricaturale, nelle forme e negli atteggiamenti, iperbolici superano gli stereotipi passando per il cubismo.



Per esempio, cosa scegliereste tra aspettare l’erogazione di uno snack
al gusto barbecue e salvare la propria pellaccia dai non morti? Nessuna delle
due, se gli zombie sono questi di ParaNorman, c’è tempo per fare entrambe le
cose.
Gag e battute esilaranti sono il punto di forza del film, assieme alla
tecnica d’animazione, il buon taglio registico ed i punti deboli sono la trama deja-vù e le
tempistiche del film che lo rendono diviso in parti per ritmo, una prima parte
sostenuta da un buon ritmo, e la seconda che rallenta inizialmente per
riprendersi verso il finale.
Cosa vi siete messi in testa? Sparare ai civili? Questo lo fa solo la polizia!
I secoli
non cambiano le folle, la paura è il motore di tutte le orribili decisioni, anche se si pensa di perseguire la retta via.

Voto 7.5/10
grande paranorman!
RispondiEliminami ha divertito parecchio... però frankenweenie è di un livello superiore ;)
grrr... giuro che lo vedrò e alla tua recensione risponderò :P
Elimina(oddio, mi sono ridotta a fare le rime!).
:)