Mi è mancato questo spazio mio, libero ed incondizionato, una specie di orizzonte senza limiti.
Scrivo e ascolto Riders on the storm dei The doors, fuori diluvia, un temporale estivo sulle mura della mia Otranto.
Intanto fuori piove. Scelta conscia e consapevole.
Cosa potrebbe esserci di meglio?
Mi sento malinconica e ansiosa. Provo ad essere positiva, provo a dirmi che posso bastarmi sola, ma alla fine...
Piove, tuona e l'autunno è già qui.
Prendi il tuo uomo per le mani, fagli capire, il mondo dipende da te, la nostra vita non finirà, ama il tuo uomo. In questa casa siamo nati... in questo mondo noi siamo stati gettati.
Ciao Jenny mettiamola così, intanto ben tornata poi si pensa ;)
RispondiElimina