Hotel Transylvania
Regia Genndy Tartakovsky, Casa di produzione Sony Pictures Animation
Distribuzione Italiana Warner Bros, Musiche Mark Mothersbaugh,
Doppiatori originali Adam Sandler, Selena Gomez, Andy Samberg, Steve Buscemi, Kevin James, David Spade, Fran Drescher, Molly Shannon, Jon Lovitz, Cee Lo Green
Doppiatori italiani Claudio Bisio, Cristiana Capotondi, Davide Perino, Luca Dal Fabbro, Paolo Marchese, Mino Caprio, Graziella Polesinanti, Stefanella Marrama, Marco Mete, Luigi Ferraro
La signora Gremlins, dopo un paio di Siphones |
Trama
Dracula è creatore e proprietario dell'Hotel Transylvania, un cinque stelle per mostri al riparo da umani, che si prepara a festeggiare il centodiciottesimo compleanno di Mavis Dracula, la figlia del conte.Per sbaglio Jonathan, un 21 enne umano, riesce a trovare la struttura creando guai e innamorandosi di Mavis. finale banale e buonista.
Il film come lo ha visto la stronza
Lo sviluppo di questo film di animazione in Cg è iniziato nel 2006 ed ha avuto una storia travagliata che ha portato nel 2011 a dirigere questo cartone Genndy Tartakovsky, creatore di Samurai Jack, Il laboratorio di Dexter e Le Superchicche.Selena Gomez doppia Mavis e Sandler è papà Dracula, nonché produttore esecutivo di quest'opera.
Nel novembre 2012 è stata diffusa la notizia di un sequel, confermata poco dopo dalla Sony. Se le premesse e le promesse sono quelle del primo capitolo, stiamo in una bara di ferro!Inchiodata dalla banalità.
Ci siamo lasciati andare nel corso dei secoli... |
Ebbene, tecnicamente non è male e raggiunge la vetta della computer grafica: movimenti, espressioni e regia sono molto buoni, onore al merito, anche, ha chi ha lavorato allo storyboard, ma nel complesso il film risulta banale, senza colpi di scena, quasi rassicurante.
tu hai detto che somiglio a Sandler? |
Pazienza, spero solo di non ingrassare ed avere lo sguardo da pesce lesso, come lui |
Guardando Hotel si ha l'impressione di un'auto sportiva media che vuol correre con il freno a mano tirato.
Lo stesso Sandler potrebbe dare di più, forse in questo caso è castrato dalla commercialità del prodotto.
Belle, comunque, le ambientazioni e i personaggi stereotipati all'estremo nelle caratterizzazioni, i cameo dei Gremlins e degli zombie stupidissimi e lagnosi ed in genere dei personaggi cult horror, interessanti alcuni spunti comici, i rimandi alla cultura pop contemporanea ed alla filmografia di genere - come quello a Twilight e alla percezione moderna dell'orrorifico. Esilaranti poi le scene con i lupetti mannari.
Insomma, si lascia guardare - consigliato per genitori e bambini fino e a chi non ha voglia d'impegnarsi - e non lascia pentimenti, ma certamente non lascia neanche il segno, non fa ZING.
6/10
L'ho visto pure io, e l'ho trovato così, così ... no, non fa zing.
RispondiEliminaCiao George, non fa neanche zang. Speriamo si riprenda nel secondo capitolo, il materiale per farlo diventare un'opera d'intrattenimento c'è, dovrebbero osare di più! Intanto ti consiglio VIVAMENTE Otto notti di follie, Poi dimmi che ne pensi! ;)
RispondiEliminaOtto notti di follie titolo interessante, mo' me lo segnom grazi ;)
RispondiEliminaGeorge, mi ringrazierai dopo averlo visto! ;)
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